Chi lo ha, se lo tiene stretto. Decisivo, inconfondibile, travolgente: scegli la definizione che preferisci. Lukaku, potete starne certi, la soddisferà. Un vero ciclone si è abbattuto sul campionato italiano e sulla Roma. Nessun altro acquisto estivo, finora, ha avuto un impatto simile a quello del belga. In effetti, nella classifica stilata da Trasfermarkt.it – che tiene conto dei due parametri più importanti nel mondo del calcio, ovvero gol e assist – Romelu è al primo posto senza rivali per quanto riguarda la sua capacità di concretizzare. In Serie A, è stato titolare in 9 partite, ha segnato 6 gol, contribuito a 5 vittorie e totalizzato 16 punti.
E’ difficile per Lukaku fare di più. Attualmente, è leggermente sotto di 1 gol rispetto alla sua migliore partenza in carriera all’Inter (14 gol in 18 giornate). Tuttavia, ha ancora 9 partite per eguagliare o persino superare questo record. Attualmente, ha segnato 6 gol in 9 partite, di cui 8 da titolare in Serie A, ai quali si aggiungono 3 gol in altrettante partite disputate in Europa League, mantenendo viva la striscia iniziata quando giocava nell’Everton (stagione 2014-15).
Romelu Lukaku ha segnato in 14 partite consecutive, per un totale di 18 gol. Il primo gol è stato realizzato contro il Wolfsburg e l’ultimo contro lo Slavia Praga. Proprio contro i cechi, non vuole interrompere questa striscia, cercando così di assicurare la qualificazione in anticipo. Lo scrive il Messaggero.