Domenica 27 novembre 1994 è il giorno di Lazio-Roma, con tutti i favori del pronostico a favore dei bianco-azzurri di Zeman e con la Roma di Mazzone descritta da tutti come vittima sacrificale predestinata.
Pronostico della vigilia totalmente sovvertito con uno 0-3 senza appello, firmato da Balbo, Cappioli e Fonseca, con Mazzone che al fischio finale, da romano e romanista, corre a festeggiare sotto la Sud facendo il segno “3” con le dita. La gara del 27 Novembre del 1994 viene ricordata anche per la splendida coreografia della Curva Sud: stemma della Roma gigante con in basso la scritta “C’E’ SOLO L’A.S.ROMA”.
Gara subito di marca giallorossa con la Roma che al 25′ è già in vantaggio 2-0 grazie ai gol di Balbo dopo 2′ di gioco che di testa insacca uno splendido cross di Fonseca e del romano Cappioli che insacca sotto la traversa su assist di Moriero.
Il definitivo 0-3 porta la firma di Fonseca che al 6′ del secondo insacca su assist di capitan Giannini. Al triplice fischio finale dell’arbitro Boggi si scatena la gioia giallorossa con Mazzone che si rende protagonista della storica corsa verso la curva Sud.
Il tabellino
LAZIO-ROMA 0-3 (2′ Balbo, 25′ Cappioli, 51′ Fonseca)
Lazio: Marchegiani, Negro, Favalli (56′ Cravero), Di Matteo, Bergodi, Chamot, Rambaudi, Fuser, Boksic (11′ Casiraghi), Winter, Signori.
A disp.: Orsi, Bacci, Venturin. All: Zeman.
Roma: Cervone, Aldair (82′ S.Benedetti), Lanna, Piacentini, Petruzzi, Carboni, Moriero (67′ Annoni), Cappioli, Balbo, Giannini, Fonseca.
A disp.: Lorieri, Maini, Totti. All: Mazzone.
Arbitro: Boggi.