Nelle ultime ore una normale rescissione contrattuale proveniente dalla Germania ha scatenato la fantasia di operatori di mercato ed aspiranti tali, ma nei tempi delle audizioni e dei casting per rintracciare il nuovo Direttore Sportivo della Roma, forse è tutto normale. Da questa mattina sta rimbalzando con forza il nome di Marco Neppe, DT del Bayern Monaco, in uscita dal club bavarese. Ma chi è costui? Perché si sta facendo strada il suo profilo?
Identikit – Classe 1986, come si può evincere, il cognome ha un forte richiamo italico, anche se il dirigente tedesco non ha discendenze dirette nel nostro paese e, per giunta, non parla nemmeno una parola di italiano.
E’ giovanissimo, ma chi lo conosce lo reputa estremamente capace: “E’ uno scout puro e non ha nulla da invidiare a Paul Mitchell, ha una serie di collaboratori molto validi”, il commento di un intermediario di mercato che lo ho visto all’opera da vicino. Cresciuto nel Bayern e alle spalle di Brazzo Salihamidzic, Marco Neppe è sempre stato uno splendido numero 2, molto attento ai giovani calciatori (secondo la stampa tedesca, è stato lo scopritore di Alphonso Davies e Jamal Musiala), ma allo stesso ha sempre avuto una grandissima considerazione di se stesso: ad esempio, la scorsa estate il suo cv venne fatto visionare al Tottenham.
Levy se ne innamorò, ne rimase affascinato, lo contattò, ma il 37enne declinò l’offerta, in quanto avrebbe lasciato il Bayern soltanto per un altro top club.
I motivi dell’addio – E allora perché Neppe lascia Monaco? In Baviera, molto presto, ci sarà il tutto esaurito in dirigenza, con un braccio di ferro che si delinea all’orizzonte, tra l’ex DS Salisburgo Freund e l’ex Gladbach Max Eberl, in arrivo all’Allianz Arena. Chiuso tra questi due profili estremamente pesanti, il DT ha deciso in accordo con la società di passare la mano, dopo 10 anni di militanza.