Il tecnico giallorosso, Daniele De Rossi, ha parlato così, ai microfoni di Dazn, nel post Roma–Torino: “Mi sono piaciuti i 20 minuti di gestione, avevo detto a Kristensen che loro non avrebbero mollato e infatti abbiamo sofferto fino alla fine. Mi piace vincere le partite così, ma ovviamente la dovevamo uccidere prima questa gara”.
“I campioni in questo sport sono decisivi. C’è stato equilibrio nel primo tempo perché loro se la giocano alla pari contro tutti, sono forti. Sapevamo che sarebbe stata dura sopratutto dopo le fatiche di giovedì. Ho visto qualche dato e sono buoni, soprattutto gli XG”.
“Primo gol? Mi è sembrato un grande gol dell’attaccante. Tutti i gol possono essere evitati ma poi c’è la bravura dei calciatori. Con un pizzico di attenzione potevamo chiudere prima sul cross di Bellanova”.
“Costruivamo a 4 per portare fuori i loro quinti. Mancini si alzava molto per mia richiesta perché avevamo visto che i loro attaccanti ogni tanto lasciavano partire i loro diretti avversari e quindi l’avevo preparata così”.
“Sono contento di Smalling e Renato Sanches. Chris è un ragazzo eccezionale, aveva grande voglia di tornare. Romelu è entrato alla grande, ma mi è piaciuto tantissimo anche Azmoun”.
“Brighton? Sono una squadra forte, hanno una rosa equilibrata. De Zerbi è uno dei bravi d’Europa. Ma la Roma non ha nulla da temere. Mi leveranno comunque qualche notte di sonno ma credo che anche Roberto non sia felice di questo sorteggio”.