Vittoria fondamentale per la Roma femminile, che supera l’Inter al termine di una partita molto combattuta. Subito in vantaggio le giallorosse, protagoniste di un ottimo inizio di gara. Match in pieno controllo fino all’intervallo, poi vengono su le nerazzurre. Impegnata Ceasar (grande protagonista lato Roma) in tre-quattro occasioni, trovano il gol con Bonfantini. Rete viziata da una posizione irregolare. La squadra di mister Spugna suda e lotta, poi nel finale trova lo strappo decisivo con il tiro deviato di Troelsgaard che finisce in rete. Ora la sosta, manca sempre meno al secondo scudetto della storia della Roma femminile. Ecco le pagelle delle calciatrici giallorosse:
Ceasar 7 – Ottima prova della numero 12 giallorossa. Tanti interventi decisivi, rimane negli occhi quello su Serturini a inizio secondo rtempo. Risposte importanti che fermano i sussulti nerazzurri.
Bartoli 6 – In qualche occasione soffre Cambiaghi e Serturini, con le nerazzurre che riescono a impegnare Ceasar. Prestazione comunque discreta, le compagne si fidano di lei e si vede.
Minami 6 – Giudizio inevitabilmente condizionato dal contrasto perso con Cambiaghi in occasione del gol del pareggio. Per il resto una buona gara: rischia tanto a inizio secondo tempo con un salvataggio che rischia di diventare autogol.
Linari 6 – Non riesce ad essere dominante come è di solito, incassa un’ammonizione per un fallo al limite dell’area al settantunesimo.
Di Guglielmo 6 – Non brilla, è più bloccata del solito sulla sua fascia. Costretta al cambio per un infortunio, forse la sua gara è stata condizionata anche da questo.
Giugliano 7 – Una gara della Roa senza un suo gol o assist è una rarità assoluta in questa stagione. Nonostante ciò, la numero dieci centra una traversa (da cui poi trae origine il gol di Kumagai), e sfiora il gol poco dopo con un potente destro che termina alto di pochissimo.
Kumagai 7 – Meritava il gol per l’ottimo momento di stagione, lo trova dopo pochi minuti di gioco. Dimostra un senso della posizione fuori dal comune e un’ottima visione.
Greggi 6,5 – Si dà molto da fare, è leggermente imprecisa in qualche occasione ma il contributo sulla gara è importante.
Viens 6,5 – Tanti dribbling, tante giocate. Soprattutto nel primo tempo: è una di queste giocate a portare al primo corner della sequenza di calci d’angolo da cui poi arriva il gol del vantaggio della Roma.
Giacinti 7 – Ottima prova: colpisce come sin dai primi istanti di gara tenti di guidare il pressing delle giallorosse. Grande intensità dal punto di vista fisico per tutta la durata del match. Restituisce perfettamente il pallone a Giugliano in occasione del gol di Kumagai, nella ripresa è protagonista di alcuni scatti in profondità e di strappi importanti.
Haavi 6,5 – Festeggia la convocazione con la nazionale norvegese con una buona prova. Non particolarmente incisiva, ma sul lungo termine logora l’energia della retroguardia interista.
Troelsgaard 7 – Solitamente non giudichiamo le prestazioni delle subentrate, ma in questo caso l’eccezione è d’obbligo. Il suo gol, decisivo, è il simbolo di come in questo gruppo ogni calciatrice si senta veramente al centro del progetto.
Sønstevold 6
Pilgrim 6
Feiersinger S.V.
