Il post-partita di Lecce-Roma si è trasformato in un vero e proprio caso mediatico, anche grazie all‘intervento di Fabio Caressa durante la trasmissione su Sky. Il giornalista ha acceso le discussioni, già fervide, relative al rigore non concesso a favore della Roma per un fallo su Nicola Zalewski. Le parole di Caressa, cariche di incredulità e frustrazione per la decisione dell’arbitro e del VAR di considerare il contatto un “normale contrasto di gioco”, hanno trovato una rapida e vasta eco sui social network, in particolare su TikTok, diventando virali in pochissimo tempo.
La polemica sollevata dal giornalista va ben oltre il singolo episodio, toccando il nervo sensibile delle incongruenze arbitrali che hanno caratterizzato l’attuale stagione calcistica. Caressa, con il supporto di Beppe Bergomi che ha sollevato il punto sulla maglia tirata, ha messo in luce una percezione di arbitraggio a volte arbitrario, riassumendo con una frase ormai divenuta simbolo di queste perplessità: “Famo come ce pare”.