Thiago Motta ieri ha parlato a due giorni dal match contro la Roma, sottolineando il grande rapporto con DDR – come era avvenuto già al contrario nella pancia dell’Olimpico giovedì – ma affermando anche che la pressione è tutta dalla parte della Roma.
“Da noi non c’è pressione, quella è tutta degli altri, di chi ambisce a grandi traguardi: perché noi in questa posizione non eravamo attesi… Noi dobbiamo sentire solo la responsabilità di fare bene il nostro lavoro come sempre”. Thiago Motta alleggerisce il pressing psicologico – ammesso ci sia – nel cuore di e del Bologna.
Poi su De Rossi: “Ho grande ammirazione per lui – dice il tecnico del Bologna -, un ragazzo fantastico, intelligente, bei ricordi di quando siamo stati insieme in azzurro e merita tutto quello che ha in questo momento”.
Fabbian candidato numero uno ma occhio a Moro (o Urbanski). Nell’unica gara saltata dallo scozzese, (Bologna-Genoa) il centrocampo fu con Fabbian, Moro, Freuler e Urbanski all’ala sinistra. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.