In occasione della qualificazione italiana agli ottavi di finale degli Europei di quest’anno avvenuta grazie a un gol segnato negli ultimi secondi di recupero contro la Croazia, un calciatore giallorosso ha parlato ai microfoni del portale UEFA. Si tratta di Gianluca Mancini, il quale potrebbe trovare spazio già dalla sfida contro la Svizzera per via della squalifica di Calafiori. Di seguito le dichiarazioni integrali.
La reazione dopo la sconfitta con la Spagna…
“La partita con la Spagna ci aveva abbassato l’umore perché non ci aspettavamo una gara del genere ma siamo stati bravi a reagire in una partita fondamentale. L’abbiamo ripresa alla fine ma meritava molto prima di stare sopra per espressione di gioco, per tutte le cose che abbiamo fatto nei 90 minuti. Credo sia stato un pareggio meritato e una qualificazione meritata”.
Il gol arrivato allo scadere potrebbe essere la scintilla giusta?
“Sì, durante la partita uno spera sempre che le cose si mettano nel migliore dei modi il prima possibile ma fare un gol così bello all’ultimo secondo è qualcosa che ci può dare una spinta in vista della prossima partita”.
L’eredità dei vari Bonucci, Chiellini….
“Io non sono più giovane, ma Bastoni e Calafiori stanno giocando e lo stanno facendo molto bene. Poi ci sono io, Bongio e Federico [Gatti] che siamo lì per farci trovare pronti quando il mister ci darà una possibilità o quando dovremo entrare in partita o in qualsiasi modo. Siamo un gruppo coeso e compatto”.
L’importanza di Donnarumma
“Gigio lo conosciamo tutti. Da tanti anni è uno dei portieri più forti al mondo, lo sta confermando e avere lui dietro ci dà una grande sicurezza in più, si vede in campo”.