Luca Mazzitelli, ex giocatore della Roma Primavera, ha condiviso i suoi pensieri su Matías Soulé in una recente intervista a ReteSport. I due hanno giocato insieme a Frosinone e Mazzitelli ha espresso grande ammirazione per il giovane argentino.
“Soulé è un ragazzo a cui è impossibile non voler bene“, ha affermato Mazzitelli. “Ha una passione e un amore per il calcio incredibili, starebbe tutto il giorno sul campo ad allenarsi. Sa come comportarsi, è stato alla Juve e sa come entrare in un gruppo importante. Il mio consiglio per lui è di rimanere com’è e andare con gioia al campo. Sa di avere maggiori pressioni, ma è argentino e le vuole”.
La personalità e la determinazione di Soulé
Alla domanda se Soulé potrà soffrire il salto in avanti alla Roma, Mazzitelli è stato chiaro: “No, lo scorso anno al primo allenamento voleva tutti i palloni, ha fame e personalità. Molto dipenderà dalle prime partite per adattarsi al meglio, ma penso che De Rossi ci conti molto”.
Mazzitelli ha anche discusso il ruolo ideale di Soulé: “È un esterno da 4-3-3 che può venire a prendere la palla tra le linee. È bravissimo negli spazi stretti e deve essere tenuto nel vivo del gioco. Può tranquillamente giocare con Dybala; hanno esperienze diverse, ma sono molto amici e le zone in campo si trovano, non contano i numeri dei moduli”.
Infine, Mazzitelli ha risposto a una domanda sul suo possibile ritorno alla Roma: “Ho esordito 10 anni fa, ho fatto tante esperienze in giro e non c’è mai stata la possibilità di tornare”.