Mentre il debutto il campionato si fa sempre più vicino, il direttore francese Ghisolfi è sempre al lavoro per provare a rafforzare e a puntellare la rosa a disposizione di mister Daniele De Rossi. Dopo gli ultimi arrivi, tuttavia, oltre alle acquisizioni, il dirigente transalpino sta provando a sistemare quegli elementi che non rientrano, per motivi tecnici e/o economici, nei piani.
Pista fredda per Karsdorp
Nelle ultime ore era trapelata l’indiscrezione secondo la quale il Besiktas, fresco vincitore della Supercoppa turca, volesse portare all’ombra del Bosforo il terzino giallorosso Rick Karsdorp. Tutti i presupposti, quantomeno quelli relativi al campo, sembravano essere totalmente soddisfatti, considerato che il n°2 romanista avrebbe ritrovato Giovanni Van Bronckhorst, suo mentore ai tempi del Feyenoord. Probabilmente a frenare un po’ l’operazione sono state le pretese del giocatore olandese, che percepisce un ingaggio oltre i 2 milioni a cui non vorrebbe rinunciare. Il club bianconero ha fatto sapere che, ad oggi, non esistono possibilità per un trasferimento. Una stilettata inaspettata nei confronti soprattutto della Roma che spera sia soltanto pretattica.
Le altre entrate
Cessioni che non procedono spedite come gli acquisti, dunque, anche se il momento attuale richiede un po’ di pazienza per ulteriori ingressi. Nel frattempo, l’ex DS del Nizza sta proseguendo a studiare il mercato. Uno degli obiettivi a centrocampo è senza dubbio Boubakary Soumarè. Il franco-senegalese, dopo un anno in prestito (deludente) al Siviglia, è tornato alla base al Leicester. Le Foxes, dopo aver investito 20 milioni nel 2021, vorrebbero liberarsi del classe 1999, ritenuto inadatto per la velocità e la fisicità del calcio inglese. Proprio a tal proposito, i britannici hanno fissato il prezzo per lasciar andare il centrocampista: con 15 milioni (di sterline), l’operazione andrà in porto. Una cifra alquanto alta per un giocatore di cui si vuole disfare. Infine una menzione per Wesley Gassova, talento purissimo del Corinthians, classe 2005: la Roma segue da un po’ di tempo l’ala brasiliana, ma in Italia, per adesso, deve rincorrere chi è in vantaggio sul giocatore (l’Atalanta, la quale tuttavia ha perso tempo a causa della vicenda Scamacca). Il club paulista non ha fretta e sa benissimo che sulla sua stellina si stanno per fiondare anche estimatori portoghesi. Se cosi fosse, l’asta sarebbe servita…