L’umore in casa Roma è teso, e l’ironia è diventata ormai un rifugio per i tifosi. Ieri pomeriggio, uno di loro si è presentato a Trigoria vestito da gorilla, imitando King Kong. Il momento di difficoltà è evidente, con la panchina di Ivan Juric in bilico e nessuna decisione ufficiale da parte della società sul futuro dell’allenatore. Per ora, il motto sembra essere “no news is good news”, aspettando la prossima partita di Europa League giovedì e tenendo d’occhio la posizione in classifica di Serie A.
Nel frattempo, la società mantiene un’apparente calma, trasmessa anche ai giocatori attraverso le parole di Ghisolfi. Il ds ha confermato che Juric rimarrà in panchina almeno fino alla sosta internazionale. Si tratta di una situazione che, per molti, ricorda la stagione 2015/2016, quando Rudi Garcia fu lasciato in attesa mentre il club negoziava un eventuale ritorno di Luciano Spalletti. Oggi, però, non sembrano esserci accordi imminenti con nessun tecnico.
Sullo sfondo emergono nomi di possibili sostituti, con Paulo Sousa e Frank Lampard come principali candidati. Tuttavia, l’ipotesi del portoghese appare complicata per via della clausola che l’Al Ahli potrebbe richiedere per il suo rilascio. Questo rende l’inglese una scelta più probabile, anche se non è ancora stato contattato ufficialmente. La percezione generale è che i Friedkin, i proprietari della Roma, stiano cercando di guadagnare tempo, evitando decisioni affrettate. Tuttavia, questo temporeggiare potrebbe rivelarsi rischioso considerando il difficile calendario di novembre, che vede la Roma impegnata contro avversari del calibro di Napoli, Tottenham e Atalanta.
Lo scrive Il Messaggero.