Il tecnico della Primavera Gianluca Falsini, intervistato dai canali del club dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
La partita?
“Abbiamo fatto i primi 20/25 minuti molto bene, poi il Lecce ha iniziato a pressare un po’ più alto e abbiamo perso qualche riferimento, soprattutto in fase di possesso. Abbiamo perso un po’ di coraggio nel giocare la palla e abbiamo iniziato a creare meno. Più che occasioni abbiamo concesso piazzati, e da uno di questi allo scadere del primo tempo abbiamo preso il gol del pareggio. È stata una disattenzione grave, che non puoi permetterti contro squadre più strutturate di noi. Il secondo tempo è stato migliore di quello contro l’Hellas. Questa volta c’è stato impegno e una forza mentale diversa, per questo ringrazio i ragazzi. Abbiamo cercato di continuare a giocare nonostante una fisicità nettamente diversa tra noi e loro. Ho visto un passo in avanti ed era quello che avevo chiesto. La stagione è lunga e l’importante è avere tutti i giorni la voglia di migliorarsi”.
La fisicità è un problema di questo gruppo?
“Sì e no. Inutile negarlo ma siamo una squadra nettamente più giovane delle altre, tolto Levak siamo un po’ piccolini, anche se di notevole qualità. Ho detto ai ragazzi, soprattutto ai 2005 e ai 2006 che il prossimo anno andranno a giocare contro ragazzi che hanno questa struttura fisica, quindi dobbiamo trovare delle soluzioni”.