La controversia legata al licenziamento di Juan Bernabé, ex falconiere della Lazio, si arricchisce di un nuovo capitolo. Dopo la crociata di Bernabè, barricatosi a Formello, anche Gabriele Antonini, il medico che ha effettuato l’intervento di protesi peniena che ha portato all’allontanamento di Bernabé, ha deciso di esprimere la propria posizione tramite una nota ufficiale.
Antonini ha precisato di non avere alcun rapporto di dipendenza con la Lazio, come riportato dall’ANSA, dichiarando: “Mi risulta incomprensibile come io possa essere licenziato. Il mio ruolo è quello di consulente, e ho sempre operato con la massima disponibilità e professionalità, trattando numerosi casi relativi a pazienti appartenenti alle maestranze, al personale di Formello, ai calciatori della prima squadra e della Primavera, nonché ai dirigenti. Tutto ciò è avvenuto sempre ed esclusivamente senza alcun obbligo contrattuale o economico con la società”.
Il medico, tifoso dichiarato del club biancoceleste, ha concluso chiedendo una presa di posizione da parte della società: “Mi aspetto una lettera di scuse da parte della società sportiva Lazio, della quale mi vanto di essere tifoso, e un ripristino immediato della nostra collaborazione”.