Ospite nel pomeriggio di Maracanà su TMW Radio, l’ex direttore di Tuttosport e Il Corriere dello Sport, Paolo De Paola, ha analizzato le dichiarazioni rilasciate da Claudio Ranieri in conferenza stampa. Il tecnico ha affrontato diversi temi, suscitando il commento dell’esperto giornalista. Di seguito, le parole di De Paola sulla questione.
Che ne pensa della conferenza di Ranieri?
“Al di là della teatralità, la cosa pazzesca è che lui fa la critica e poi dice agli altri di non farla. Dice che hanno speso male i soldi, poi che è facile criticare. Poi dice che volevano Kolo Muani e Walker ma non avevano i soldi. È un dire e non dire tutto. Hai accettato la Roma, ti sei battuto per Dybala, la formazione ti andava bene e ora prendi le distanze dai giocatori? È facile criticare come sta facendo lui adesso, questo mi sorprende. Alla squadra manca qualcosa come leadership, ma non va detto alla prima sconfitta pesante ma prima. Ora devi prendere atto della situazione, pare quasi una resa di Ranieri. Hummels e Paredes non convocati? Lui dice di no ma pare una bocciatura“.
Può rimanere Ranieri in panchina? E poi bisogna rifondare la squadra?
“Secondo me parla della candidatura di Ancelotti, con uno che possa interpretare uno spirito romano. Io penso che abbia l’asso nella manica per il post-Ranieri. Per me lo scherzo di cui parla è quello di un tecnico importante con una certa romanità. Non so se Ancelotti sarà disposto a farlo. Io comunque spero che non sia un calvario da qui a fine stagione per Ranieri“.
