Manca ormai soltanto la fumata bianca prima di vedere Gian Piero Gasperini sulla panchina della Roma. Il tecnico piemontese, dopo aver comunicato ai Percassi la sua volontà di lasciare il club, ha dato forti segnali di apertura al club giallorosso e lo stesso Claudio Ranieri ha spinto sull’acceleratore per portarlo nella Capitale.
Nelle stagioni più recenti, Roma e Atalanta hanno rappresentato due tra le realtà più solide e ambiziose del calcio italiano, ma con filosofie e risultati differenti. Entrambe, infatti, hanno giocato un ruolo fondamentale nella corsa ai posti europei, alternando prestazioni altalenanti a momenti di assoluto prestigio, come la vittoria dell’Europa League da parte della “Dea” nella stagione 2023-2024.
Roma promossa in Europa e rimandata in campionato
Nelle ultime stagioni, la Roma ha mantenuto una costante presenza nelle coppe europee. Nella stagione 2019/20, i giallorossi hanno chiuso al 5º posto con 70 punti, assicurandosi un posto in Europa League. L’anno successivo, nel 2020/21, la squadra ha subito un calo, finendo 7ª con 62 punti, ma è riuscita comunque a qualificarsi alla neonata Conference League.
Il 2021/22 ha segnato una svolta importante: José Mourinho, al suo primo anno sulla panchina del club di Trigoria, ha guidato la squadra alla conquista della prima edizione della UEFA Conference League, chiudendo invece il campionato in 6ª posizione con 63 punti.
Nel 2022/23, i capitolini hanno mantenuto il 6º posto in classifica e raggiunto la finale di Europa League, persa contro il Siviglia ai calci di rigore. Nel 2023/24, la Roma ha terminato in 6ª posizione per il terzo anno consecutivo.
Atalanta da sogno: trionfo in Europa League, presenza costante tra le grandi del nostro calcio
L’Atalanta di Gian Piero Gasperini ha vissuto un periodo di grande crescita e consolidamento. Nel 2019/20 ha concluso il campionato al 3º posto con 78 punti, segnando 98 reti, miglior attacco della Serie A. In quell’annata il club bergamasco si rese protagonista di un cammino straordinario in Champions League, arrivando fino ai quarti di finale dove perse di misura contro il Paris Saint Germain di Neymar. Il trend positivo è continuato nel 2020/21, quando ha replicato il 3º posto con 78 punti.
Nel 2021/22, però, la Dea ha subito un calo, scivolando all’8º posto con 59 punti, fuori dalle coppe europee. La ripresa è arrivata nel 2022/23, con un 5º posto e il ritorno in Europa League. Il 2023/24 ha rappresentato l’apice del quinquennio: l’Atalanta ha chiuso al 4º posto in campionato e, soprattutto, ha conquistato l’Europa League battendo il Bayer Leverkusen con un netto 3-0 nella finale di Dublino, portando a Bergamo il primo trofeo europeo della sua storia.
Nonostante il buon cammino in campo internazionale da parte della Roma, dunque, negli ultimi anni l’Atalanta è stata sicuramente più protagonista del club di Trigoria. La speranza dei tifosi giallorossi è che l’imminente arrivo di Gian Piero Gasperini possa invertire questo trend e riportare i capitolini a competere sia in campionato che in Europa.