Alisson ha vestito la maglia della Roma dal 2016 al 2018, prima come secondo portiere poi diventando il titolare e stupendo i tifosi con le sue parate. Con il brasiliano tra i pali i giallorossi hanno raggiunto una clamorosa finale di Champions League, giocata contro il Liverpool, a cui poi si sarebbe trasferito l’anno successivo. Ai canali ufficiali del club inglese il portiere ha raccontato di come quella partita fu fondamentale per convincerlo. Ecco le sue parole.
“A quel tempo, c’erano numerosi rumors sul fatto che il Liverpool fosse interessato a me. Come calciatore, inizi a immaginarti: “Un grande club, magari mi arriva la chiamata…”. Quindi, sono andato a giocare la gara di Anfield desideroso di dare il massimo, ma alla fine abbiamo perso 5-2. Il rumore del tifo sugli spalti era altissimo, mi è entrato in testa. Nella seconda frazione di gioco, quando ho cambiato sponda del campo per giocare sotto alla Kop, ho sentito che i tifosi del Liverpool mi applaudivano e mi supportavano, a quel punto mi sono detto: “Okay, forse vogliono che venga a giocare per loro”. Il modo in cui hanno spinto la loro squadra è stato incredibile quella notte. Noi, la Roma, non avremmo mai potuto vincere quella partita. Notte pazzesca, eh? Il risultato non è stato dei migliori per me all’epoca, ma l’esperienza è stata magnifica. A quel punto, pensai: “Se quel club dovesse chiamarmi, accetto assolutamente”“.