Tra i club di Serie A ce ne sono alcuni che guadagnerebbero di più o di meno in caso di vendita. Per calcolare guadagno o perdita del venditore bisogna guardare prima di tutto il valore d’impresa: la somma dell’apporto dei soci nel capitale e i debiti al netto della liquidità.
La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto della situazione affidandosi alle stime di Football Benchmark, che ha preso in esame i bilanci del 2022/23 e del 2023/224. La società di Serie A che ha speso di più è stata la Roma: i Friedkin hanno speso 958 milioni di euro dal 2020 ad oggi contando sia acquisti delle azioni che versamenti o prestiti. Al momento, il valore della società, secondo i calcoli e sottraendo debiti finanziati, indebitamento finanziario netto e i debiti verso gli azionisti, corrisponde a 530 milioni di euro.
In questa situazione sarebbe molto difficile per i proprietari del club rientrare rientrare dall’investimento: le uniche strade percorribili per incrementare il valore sarebbero la costruizione dello stadio e il ritorno in Champions League.
Al momento, le società che trarrebbero il maggior profitto in caso di vendita sarebbero Inter (1,35 miliardi di euro: un’ottima plusvalenza per Oaktree) e Napoli (De Laurentiis acquistò il club a 32 milioni e lo rivenderebbe a 1,1 miliardi). Segue poi la Lazio, aquistata da Claudio Lotito per 30 milioni di euro e che ora ne vale 510.