Per la Roma ha vinto, per la Roma ha pianto, con la Roma ha sofferto. E se tutto questo potesse finire? A giugno l’accordo tra la Roma e Pellegrini scadrà e la società non gli ha ancora proposto di rinnovarlo, scrive il Corriere dello Sport. Il 16 maggio, in Finlandia, Lorenzo si è fatto operare al tendine, poi a luglio è tornato sotto i ferri per l’operazione al naso.
Nel frattempo ha svolto la normale fisioterapia, prendendosi tempo tra un’operazione e l’altra non potendosi sottoporsi a due anestesie in un mese. Tornerà tra un paio di settimane, al massimo, dopo aver lavorato tra doppie sedute e lavoro atletico per mettersi al pari dei compagni. La Roma è dovuta ripartire senza di lui, che nel frattempo ha perso la fascia o quantomeno il diritto di indossarla a prescindere visto che El Shaarawy e Cristante gli sono passati davanti.
La verità è che finché Gasperini non avrà a disposizione Pellegrini, non saprà quanto potrà essergli davvero utile. I fari del mercato sono dunque accesi su di lui. Solo le sirene della Premier, con in testa il West Ham che ha già bussato alla sua porta, alla lunga potrebbero tentarlo. Ma a una condizione: se avesse la certezza di non essere più utile alla squadra del suo cuore.