L’annuncio lo ha dato il fratello: “E’ tornato a casa, comunica con le sopracciglia. Guardiamo anche le partite, gli piace”.
L’8 luglio del 2017 durante un’amichevole estiva tra l’Ajax e il Werder Brema Nouri si sente male, viene soccorso in campo, i medici cercano di rianimarlo con un defibrillatore. Il club olandese pochi giorni dopo fa sapere che le condizioni di Nouri sono serie e pochi giorni dopo annuncia che il centrocampista ha subito danni cerebrali gravi e permanenti.
Il fratello questa notte ha dichiarato in una trasmissione olandese che Nouri: “E’ sveglio, mangia ma non si alza dal letto. Nei momenti migliori comunica muovendo le sopracciglia. Appie è consapevole di dove si trova. Per lui è importante stare con la sua famiglia. Notiamo che gli piace quando guardiamo le partite. A volte sorride. Facciamo finta che non sia malato, gli parliamo. Guarire? Crediamo in un miracolo, certamente! Questa è una prova molto difficile per noi ma facciamo del nostro meglio e cerchiamo di prenderci cura di lui nel miglior modo possibile”
Justin Kluivert in un’intervista giallorossa parlò proprio di Nouri e del gol che gli ha dedicato nella sfida contro il Viktoria Plzen. Qui le dichiarazioni del calciatore olandese sul suo ex compagno di squadra e amico.