A partire da oggi, Roma avrà un parco intitolato ad Antonio De Falchi, il giovane tifoso romanista ucciso il 4 giugno 1989 a soli 18 anni, vittima di un agguato degli ultras milanisti. Alle 18.30, nel quartiere di Torre Maura, in via Michele Pane, verrà scoperta la targa toponomastica “Parco Antonio De Falchi: vittima della violenza negli stadi (1970-1989)”.
Una cerimonia commemorativa
La cerimonia vedrà la partecipazione del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, della CEO del club giallorosso, Lina Souloukou, e di Anna De Falchi, sorella di Antonio. La presenza dei gruppi organizzati della Curva Sud, che già il 22 luglio scorso, durante le celebrazioni per il 97° anniversario della Roma, hanno ricordato l’ex tifoso giallorosso con un coro, è attesa per rendere omaggio al giovane tifoso.
Un riconoscimento importante
Questo parco rappresenta un riconoscimento significativo per Antonio De Falchi, un simbolo della violenza negli stadi che, ancora oggi, suscita riflessioni sulla sicurezza e il rispetto nel mondo del calcio. La sua intitolazione nel quartiere dove Antonio è nato e cresciuto è un tributo alla sua memoria e un monito per il futuro. Lo riporta La Repubblica.