Alla fine, tutto si riduce a una scelta di cuore. Nicolò Pisilli ha deciso di restare alla Roma, rifiutando le offerte giunte anche nelle ultime ore di mercato. Tra queste, il LASK, che aveva proposto un prestito quando le trattative in Italia erano ormai chiuse, ma ha prevalso la volontà del giocatore di restare e quella di Daniele De Rossi di puntare su di lui. Pisilli ha impressionato in allenamento e il tecnico lo ha premiato con una maglia da titolare nella sfida contro la Juventus. “Pisilli è un segnale per tutti. C’è spazio per chi va forte in allenamento”, ha dichiarato De Rossi nel post-gara, spiegando la sua decisione.
Durante il mercato estivo, scrive Il Messaggero, diverse squadre italiane come Lecce, Monza e Venezia avevano mostrato interesse per il giovane talento. Tuttavia, il ragazzo ha preferito restare in giallorosso, rassicurato dal sostegno di De Rossi. La tentazione di trasferirsi era forte, soprattutto dopo l’arrivo di Manu Koné, che avrebbe potuto ridurre ulteriormente le sue possibilità di giocare. Ma Pisilli ha scelto di scommettere su se stesso, incoraggiato dalla fiducia mostrata dal suo allenatore e dal legame con la squadra che ama fin da bambino.
De Rossi aveva già elogiato Pisilli prima della sua prima partita da allenatore: “Mi ha impressionato”. Il giovane centrocampista, scoperto e portato in prima squadra da José Mourinho, ha debuttato con la maglia della Roma il 6 maggio 2023 contro l’Inter. E il 14 dicembre ha segnato il suo primo gol contro lo Sheriff. Cresciuto nel vivaio della Roma, dove è arrivato a otto anni, Pisilli è stato promosso in Primavera da Alberto De Rossi, padre di Daniele. Oltre al calcio, Pisilli frequenta l’università di Scienze motorie, guardando già al futuro. Intanto, durante la pausa delle nazionali, sarà impegnato con l’Italia Under 21, insieme a Tommaso Baldanzi.