
Parole ricche di speranza quelle di Kostas Manolas dopo la sconfitta con la Juve
Kostas Manolas ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta di Torino. Ecco le sue parole:
“Abbiamo dato tutti il 100%. Perché loro non prendono gol? Dobbiamo imparare come difendono in maniera compatta. Hanno sempre lo stesso allenatore. Loro hanno mentalità, vanno avanti così. Se mi sono divertito contro Ronaldo? Se avessi vinto sì, abbiamo perso e torniamo a casa sconfitti. Preoccupati della classifica? Sì, non siamo dove dobbiamo essere. Sono convinto che arriveremo tra le prime quattro. Il mio futuro? Sono un giocatore della Roma, ho tre anni di contratto. Sono contento qui e spero di continuare ad aiutare la mia squadra a raggiungere i risultati”.
Manolas in mixed zone
“Mi sarebbe piaciuto avere un risultato positivo. Abbiamo provato nel secondo tempo ma non ci siamo riusciti. Se le assenze possono essere un alibi? Non ci sono alibi, non posso dire che non c’è stata partita. Nella ripresa la Roma ha fato quasi interamente la gara però non abbiamo sfruttato questo elemento. Se c’è fiducia nel mister? Certo che c’è. Olsen? Appena uno fa una brutta prestazione tutti gli vanno addosso. Ci sta, siamo uomini. Nel calcio si può sbagliare. Lui ha fatto prestazioni ottime quest’anno. Se penso che esonerare il tecnico sia la decisione migliore? Non posso rispondere su queste domande, potete chiedere alla dirigenza. Le parole di Pallotta? Posso dire che i ragazzi si impegnano tutti i giorni e stanno dando tutto”.
Manolas a Roma TV
“Eravamo in difficoltà nel primo tempo, nella ripresa abbiamo dominato la partita senza però creare occasioni. Sono contento di come ha reagito la squadra, ha dato tutto, ma sono deluso per non aver creato occasioni da gol. Quando non riesci, devi preoccuparti. Non siamo stati pericolosi. Se però continuiamo a giocare come nel secondo tempo di questa sera possiamo rimontare. Loro a difendere sono i migliori al mondo, quando devono vincere lo fanno. Non penso che i nostri attaccanti abbiano faticato per timore degli avversari. Champions? In questo momento abbiamo squadre davanti, abbiamo perso punti contro le piccole squadre, ci mancano quei punti. Abbiamo avuto anche infortuni pesanti. Sono convinto che ci rialzeremo e che arriveremo tra le prime quattro. Fascia di capitano? Ho sempre detto che non cambia niente, hai più responsabilità ma la prestazione la devi sempre fare”.
