Momento complicato per il Ninja in nerazzurro: oltre al campo, ecco gli audio sospetti.
Un uragano improvviso, che rischia ora di abbattersi sulla serenità di Radja Nainggolan.
Dopo essere stato escluso per “motivi disciplinari”dalla gara di ieri sera contro il Napoli (e con molte probabilità, anche da quella di dopodomani con l’Empoli), il centrocampista belga è finito nel mirino dei tifosi nerazzurri per alcuni audio che sono circolati in rete nel giorno di Natale. Cose da far perdere la pazienza all‘Inter ai suoi sostenitori che, nel giro di 72 ore, si sono già stancati di lui e della scelta di acquistarlo fatta da Luciano Spalletti. Sacrificando il giovanissimo Zaniolo, classe 1999, che a Trigoria stanno coccolando per le sue qualità e che ieri ha firmato il suo primo gol in Serie A. “Mamma mia, sto facendo un macello qui. Voglio tornare», si sente nell’audio di Radja. Poi: «Mamma mia oh, mi danno tutti per finito. Ma va bene, tanto ho sempre dimostrato sul campo e sono sempre stati zitti»,con tanto di aggiunta colorita sul fatto che farà ricredere i suoi nuovi tifosi. Infine:”Boh, per quanto sono amico di Totti, magari spingerà lui. Ma poi dovrei fare un casino qui per potermene andare, capito?”. Gli audio non hanno una data né un contesto preciso.
Potrebbero anche essere di qualche settimana fa e scoperti soltanto a Natale, poco dopo la sospensione per «motivi disciplinari». Al di la della questione temporale, a fare riflettere l’Inter è proprio l’atteggiamento di Nainggolan, protagonista di non pochi problemi dentro e fuori dal campo, tra noie muscolari, serate al casinò, ritardi all’allenamento.