
Le notizie principali della rassegna stampa odierna.
Gli è bastato un quarto d’ora a Parma per ricordare a tutti, cosa vuol dire avere Lorenzo Pellegrini in campo. Appena 15 minuti nei quali ha preparato il tiro ad Under per il 2-0 ed è tornato ad essere per i compagni il solito punto di riferimento. Chiuso il 2018 con il matrimonio e il posto da titolare nella Roma, il 2019 vuole che diventi l’anno della consacrazione. In giallorosso e in nazionale. Lorenzo ha le idee chiare. Da quando ha lasciato il Sassuolo ha sempre dato priorità alla Roma.
Vacanze terminate per i calciatori della Roma che domani rientreranno al centro sportivo di Trigoria: pranzo di squadra e poi primo allenamento del 2019. Di Francesco ha pianificato la seduta nel pomeriggio.
Sul mercato, al netto di nomi di spicco (da Herrera del Porto a Samassekou del Salisburgo a Ozyakup del Besiktas), ne girano altri non di primo livello, in cui spicca quello di Pulgar del Bologna e Badu dell’Udinese. Occhio anche a Meité, che però il Torino non ha intenzione di cedere a gennaio. Per l’estate forse se ne potrà parlare, anche perché il club granata ha sempre avuto un debole sia per Perotti che per El Shaarawy.
Il 2019 è l’anno che dovrebbe consegnare alla Roma la certezza di poter disporre di un nuovo stadio, dopo l’approvazione della variante al Piano Regolatore e alla Convenzione urbanistica da parte dl Consiglio Comunale entro marzo.
