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L’Identikit, Wilmar Barrios: il “leone” colombiano nel mirino della Roma

Dotato di grande eleganza e velocità, il classe ’93 è uno dei nomi più interessanti del panorama sudamericano.
Potrebbe arrivare con la formula del prestito con obbligo di riscatto

Negli ultimi giorni, complice anche la frenesia del mercato di riparazione invernale, i nomi accostati ai giallorossi sono stati veramente tanti; tra false piste, rumors e dicerie, un nome che interessa veramente la Roma e il suo direttore sportivo è quello di Wilmar Barrios, centrocampista colombiano in forza al Boca Juniors.

La storia – Wilmar Enrique Barrios Teran, nasce a Cartagena de Indias, in Colombia, il 16 ottobre del 1996. Abbandonato dal padre alla nascita, vive con la madre, costretta però ad emigrare in Venezuela per lavoro. Il piccolo Wilmar resta in patria assieme alla nonna, Dona Celia: sarà lei ad avvicinarlo al mondo del calcio. Nonostante l’estrema povertà del Candelario, il quartiere in cui Wilmar cresce, martoriato da povertà e scontri tra bande rivali per il controllo dello spaccio di droga, riesce a stare lontano da quella realtà e ad appassionarsi al calcio giocato. Unico problema è il costo del biglietto per andare da casa ai campi del Ciclones, la squadra locale: decide così di aiutare Dona Celia a guadagnare qualcosa. Si inventa un mestiere, il venditore di ghiaccioli sugli autobus, così da potersi pagare il biglietto e recarsi ai campi di allenamento.

Barrios insieme alla nonna, sua fonte d’ispirazione

Il suo allenatore Luis Felipe Posso, resta impressionato dal suo talento, e decide di portarlo al Deportes Tolima, squadra della Serie A colombiana. Con il club di Ibaguè vince il campionato nel 2014, e l’anno successivo viene scelto come miglior giocatore del torneo. Resta in patria fino al 2016, l’anno della svolta: viene notato da Humberto El Tucho Ortiz, uno dei principali talent scout del Sud america, il quale lo convince a trasferirsi in Argentina, al Boca Juniors. Con gli Xeneizes vince il campionato nella stagione 2016-2017. Nell’estate del 2018 viene inserito nella lista dei convocati per i mondiali in Russia, dove colleziona 3 presenze (contro Giappone, Polonia e Inghilterra).

Caratteristiche tecniche – Centrocampista centrale votato alla fase difensiva, come riportato anche dal sito tranfermarkt.it, può ricoprire sia il ruolo di mediano che quello terzino destro. Nella sua carriera con il Boca fino ad oggi ha collezionato 66 presenze, condite da 1 gol e 2 assist. Recupera la poca presenza fisica, 179 cm per circa 75 kg, con un estrema rapidità e agilità: sono infatti tipici i suoi recuperi in scivolata, che permettono al giocatore di limitare l’attacco avversario e di impostare rapidamente la manovra offensiva. 

ContrattoWilmar Barrios è legato al Boca Juniors con un contratto in scadenza nel 2021. Il club argentino sta però cercando di cederlo: il motivo è legato all’imminente arrivo di Campuzano, anche lui colombiano. Avendo in rosa anche un altro straniero, gli Xeneizes devo liberarsi dei non argentini, motivo per cui Barrios è stato momentaneamente messo sul mercato. Il club ha poi stretto una promessa con il calciatore: qualora fosse arrivata un’offerta da una big europea lo avrebbero lasciato andare. Il valore attuale del giocatore si aggira intorno ai 12 milioni di Euro, ma nel caso di rescissione anticipata del contratto, bisognerà pagare anche la clausola di 21 milioni di Euro.
La necessità del club argentino di tesserare un altro colombiano, Campuzano, potrebbe regalargli un biglietto aereo verso Roma. Sarà così?

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