Nzonzi titolarissimo
Dalle parti di Steven Nzonzi passerà Papu Gomez, che è piccolo e agile, effervescente. E la sfida si farebbe dura per il francese, centonovantasei centimetri, settantacinque chili e passo tremendamente compassato. Più equilibrato l’eventuale a tu per tu con Ilicic, pure lui di passaggio dalle sue parti. Vedremo. Di Francesco, intanto, è contento di riavere il francese a disposizione. Specie da quando non ha De Rossi, Eusebio a Nzonzi non rinuncia mai: è l’unico regista, Cristante sta solo ora imparando a farlo. Lui è dove andrà il pallone, legge le azioni, le anticipa, e poi ha il fisico. Lo ha detto anche Eusebio: «Servirà la sua fisicità». Ecco. L’infortunio al dito gli ha fatto saltare la partita di Coppa Italiacontro l’Entella e l’ultima di campionato con il Torino. Nelle diciannove occasioni nelle quali è stato utilizzabile, Steven è subentrato una sola volta (Roma-Atalanta, esordio), due è rimasto in panchina (Bologna-Roma e l’ultimo Roma-Torino) e una volta è stato sostituito a dieci dalla fine, allo Stadium contro la Juventus. Lo riporta Il Messaggero.