Il tecnico francese venne esonerato nel gennaio 2016 e fece saltare il possibile arrivo di Antonio Conte
Esonero o conferma? Tutti dentro Trigoria sperano che la Roma passi il turno col Porto: Eusebio Di Francesco vuole ovviamente salvare la panchina, anche se il suo destino sembra segnato e a giugno, a meno di miracoli, non sarà più l’allenatore romanista; la dirigenza vorrebbe arrivare a fine stagione con lui, per poter scegliere in tutta tranquillità il suo successore.
Non è un mistero che Maurizio Sarri sia il preferito. Se la situazione dovesse precipitare con l’uscita dalla Champions, la società sarebbe costretta ad anticipare l’esonero Di Francesco e a rivedere i propri piani. Difficile che si possa trovare un allenatore di livello disposto ad accettare solo quattro mesi di contratto. Ironia della sorte, la stessa cosa successe nel gennaio del 2016: sulla panchina romanista c’era Rudi Garcia, il cui esonero fece saltare la possibilità di arrivare ad Antonio Conte, impegnato fino a giugno di quell’anno con la Nazionale.