Il futuro in panchina passa prima dal campo
Gli incontri proseguono, tra interessi e battute d’arresto, ma la Roma continua a seguire con attenzione gli allenatori che ha messo nel mirino. Da Conte (lusingato e intrigato dalla proposta) a Sarri (ancora in ballo con il Chelsea): tutti nomi validi, subordinati al risultato del campo.
La dirigenza giallorossa si tiene aperta tutte le porte parlando con tutti i candidati, quelli nominati, più Giampaolo e Gasperini, così come tornerebbero di attualità Jardim e Fonseca, se Campos dicesse sì a Pallotta. E a proposito di d.s., è ovvio che anche la candidatura di Petrachi resti forte. Una cosa è certa: da Trigoria filtra il messaggio che è finita l’era dei plenipotenziari alla Sabatini o Monchi, così come non si cerca un allenatore che faccia l’onnipotente Ferguson dei tempi d’oro dello United.