La Roma vista a Genova non è una squadra
La Roma vista a Genova – senza anima, ritmo, tecnica, convinzione e nemmeno la disperazione che invece ha pervaso la tifoseria – non è una squadra. Che venga affidato al prossimo allenatore il compito di riportare divertimento in chi scende in campo per regalarlo a chi assiste allo spettacolo. Perché è stato un anno triste da vivere, con risultati a volte umilianti a volte tiepidi, con decisioni tardive, con ambizioni ogni volta frustrate. Scende il sipario, ma domani si alzerà di nuovo. Serve solo la forza di considerare chiuso un ciclo e ripartire da zero. Lo riporta il Corriere della Sera.