“Miki, oltre ad essere un gran giocatore, è una splendida persona”
Tomas Hubschman, oltre ad essere stato un pilastro della nazionale ceca, ha guidato per un decennio la difesa dello Shakhtar Donetsk, maglia con cui ha vinto molti campionati ed un trofeo continentale (la Coppa Uefa del 2008-09).
Proprio in Ucraina, l’attuale capitano dello Jablonec ha conosciuto e condiviso lo spogliatoio con Henrikh Mkhitaryan, nuovo giocatore della Roma. Raggiunto telefonicamente dalla redazione di Teleradiostereo, Hubschman ha parlato del suo ex compagno e non solo.
Tomas, Mkhitaryan è diventato un nuovo giocatore della Roma: credi che i giallorossi abbiano fatto un grande colpo di mercato?
“Sì, è stato sicuramente un grande acquisto da parte della Roma, perché Henrikh, oltre ad essere una splendida persona, è un bravissimo giocatore”.
Può essere ancora determinante in un campionato come quello italiano?
“Henrikh è uno che si adatta velocemente. Penso che possa imparare ancora qualcosa in Italia”.
Che ricordo hai di lui? Vi siete sentiti ultimamente?
“Lo seguo sempre, continuiamo a sentirci e a parlare”.
Conosci Fonseca? Credi che Mkhitaryan possa trovarsi bene con lui?
“Conosco il mister dai racconti dei miei ex compagni dello Shakhtar, me ne hanno parlato bene. Sono convinto che troveranno il modo per intendersi e che lavoreranno bene insieme”.
Un’ultima domanda. Un tuo connazionale, Patrick Schick, ha appena lasciato la Roma senza riuscire ad imporsi: è un giocatore da grande club o deve ancora crescere?
“Patrick è un giovane talento, ha solo bisogno di giocare regolarmente, con continuità. Spero che al Lipsia possa tornare ad essere quel calciatore che abbiamo ammirato ai tempi della Samp”.