Parla l’ex tattico della squadra ucraina: “Miki è perfetto per la Serie A”
Massimo Ugolini, ex preparatore atletico e tattico dello Shakhtar Donetsk, conosce bene il nuovo arrivato in casa Roma, Henrikh Mkhitaryan. Ugolini ha rilasciato una lunga intervista a “Il Romanista“. Questo uno stralcio delle sue parole:
«Sicuramente è un buon colpo per la Roma, anzi, mi correggo: un ottimo colpo».
Perché?
«Per le sue caratteristiche credo che sia un giocatore perfetto per il campionato italiano».
Allo Shakhtar giocava soprattutto trequartista centrale, qui potrebbe partire spesso da sinistra.
«Stiamo parlando di sei-sette anni fa e in quel momento il ruolo adatto a lui era quello di trequartista centrale. Bisogna anche considerare che sugli esterni potevamo schierare due tra Douglas Costa, Ilsinho e Willian. Stavamo messi bene, eravamo abbastanza coperti. Però è un giocatore che si sa adattare a fare anche altri ruoli e lo ha dimostrato sin dal primo anno che è arrivato allo Shakhtar».
Lei lo ha “studiato” fisicamente per tre anni, dal punto di vista atletico che tipo di giocatore è?
«È un robot. In tutte le esercitazioni di corsa che facevamo, lui era quello che partiva dalla posizione più larga ma arrivava sempre prima degli altri. Aveva uno strapotere fisico incredibile, una potenza aerobica che ho visto in pochi giocatori. I suoi compagni a volte lo prendevano un po’ in giro per questo».
Tanti gol ma anche tanti assist in carriera. Qual è il suo segreto?
«Più che tecnicamente, lui gli assist li fa con il suo grande movimento. Le difese avversarie devono stare sempre molto attente a lui e con il suo dinamismo apre gli spazi per i compagni. Ne beneficeranno tutti. È un ottimo giocatore. Forse non è nell’eccellenza del calcio in quanto a imprevedibilità e fantasia, però con il suo modo di giocare crea tantissime occasioni».