La ferrovia resta il nodo
Domani riprenderanno le riunioni tra il Comune di Roma e il proponente del progetto dello Stadio della Roma. Presenti Mauro Baldissoni, vicepresidente esecutivo della AS Roma e Giovanni Sparvoli, consulente di Eurnova, con i rispettivi staff legali.
Ci saranno poi Roberto Botta, vicedirettore generale del Comune cui è affidata la gestione del dossier, i direttori dei Dipartimenti Lavori pubblici, Fabio Pacciani; Urbanistica, Cinzia Esposito; Mobilità, Carolina Cirillo. Le trattative riguarderanno il problema della contestualità fra l’apertura dello Stadio e le opere pubbliche di mobilità, anche quelle non a carico e gestite dalla Roma, segnatamente l’adeguamento della ferrovia Roma-Lido.
Il Comune vuole che lo stadio apra dopo la conclusione di tutti i lavori previsti dalla Regione. La Roma non intende accettare visto che non sono lavori legati al progetto Stadio. La Regione, a inizio luglio, ha chiarito che non si può vincolare l’apertura di Tor di Valle a lavori sulla Roma-Lido non inclusi nel progetto Stadio. Lo scrive IlTempo.it.