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L’Edicola, Totti non vuole tornare nella Roma. I dubbi di Fonseca alla vigilia di Roma-Brescia

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IL CORRIERE DELLO SPORTSpinazzola parteciperà alla rifinitura e sarà convocato per la partita contro il Brescia. Quasi sicuramente però andrà in panchina, per non rischiare e per essere al 100% a Istanbul giovedì. Dopo la buona prestazione in Nazionale, Florenzi spera di convincere Fonseca a sceglierlo dunque per la fascia destra domani contro il Brescia; l’alternativa è Santon.

Ci sono gli uomini da copertina e ci sono i professionisti-ombra, che curano nel dettaglio ogni aspetto di una trattativa. Nella negoziazione tra Pallotta e Friedkin, due figure chiave sono Bob Needham e Gianluca Cambareri, oltre agli avvocati del gruppo Friedkin che si sono appoggiati alla prestigiosa banca londinese JpMorgan e allo studio legale romano ChilomentiNeedham è l’uomo dei conti della Raptor, il fondo bostoniano da cui si dipanano tutte le attività di Pallotta. Gianluca Cambareri è consigliere d’amministrazione giallorosso e Cavaliere della Roma, nonché uno dei più quotati legali esperti di diritto sportivo. Lo scrive il Corriere dello Sport.

IL CORRIERE DELLA SERALe parole a Radio Radio del simbolo romanista hanno fatto rumore perché su argomenti scottanti. Il futuro di Zaniolo.

LA GAZZETTA DELLO SPORTVero, il presidente Pallotta non ha più messo piede a Roma da 528 giorni, mentre Dan Friedkin alla prima visita da (aspirante) nuovo proprietario ha già assaporato una fetta del mondo giallorosso, ma c’è stato un tempo in cui anche il magnate della Raptor credeva che il suo sarebbe stato un amore eterno.

Insomma, nonostante Dan Friedkin, evidentemente il feeling tra l’ex capitano e gli Usa sembra non poter nascere: “Io ho un carattere abbastanza forte e permaloso – dice a Radio Radio –. Quando prendo un percorso lo porto a termine in tutto e per tutto. Se mi venissero a chiedere di tornare alla Roma mi metterebbero in difficoltà, ma direi di no per rispetto della mia decisione“. Poi Totti si dedica a Zaniolo, a cui ha affittato casa.

Domani il centrocampista francese sarà regolarmente in mediana, dopo due settimane di sosta delle Nazionali. Il giocatore non sottovaluta l’avversario: “Ci aspetta una partita difficile. Tutte le gare in Italia sono sempre complicate da vincere. Dobbiamo fare tre punti per restare in alto. Il Brescia ha molti calciatori forti, dobbiamo fare una grande partita per fare tre punti“.

La notizia che sta smuovendo di più l’ambiente romanista in queste ore è di sicuro quella della volontà del tycoon Dan Friedkin di diventare azionista di maggioranza della Roma.

A dimostrarlo ci sono le 16 reti segnate nelle ultime 15 partite contro le squadra appena salite dalla Serie B. Il bosniaco dunque può fregarsi le mani per la partita contro il Brescia, dove potrebbe ritrovare confidenza con il gol: nelle ultime otto partite tra campionato ed Europa League ha segnato soltanto una rete.

La buona notizia per Fonseca è che Perotti ha ricominciato ad allenarsi con i compagni, quella negativa è che Javier Pastore ha fatto lavoro differenziato. Il tecnico lo convocherà solo se non ci saranno rischi: se sarà con il gruppo è probabile che scenderà in campo dal primo minuto, affiancato da Zaniolo e Kluivert.

IL TEMPO I suoi gol in Nazionale e le sue ultime prestazioni con la Roma hanno fatto da richiamo a blasonati club europei pronti a fare follie pur di averlo in squadra. Dal Manchester United, che ha mandato un emissario a Palermo per vederlo giocare in Azzurro, al Psg di Leonardo che lo sta visionando molto attentamente per poi provare ad affondare il colpo in estate.

In pubblico e in privato. L’ex dirigente e storica bandiera romanista ha dato il pieno appoggio all’eventuale ingresso nella Roma dell’imprenditore americano e, vuole il caso, venerdì, in compagnia della moglie Ilary, è stato avvistato all’Hotel De Russie, lo stesso albergo in cui ha alloggiato Friedkin dal 13 novembre.

Il caso di Petrachi all’esame della Procura Figc si arricchisce di giorno in giorno di nuovi elementi. La Roma vorrebbe infatti che venissero ascoltati, in difesa del direttore sportivo, anche l’ad giallorosso Fienga, il segretario generale Longo, l’ad dell’Inter Marotta e il procuratore di DzekoMartina.

Fonseca può sorridere, avendo di nuovo a disposizione Pellegrini e Mkhitaryan. Anche Mancini e Spinazzola hanno smaltito i rispettivi problemi fisici e saranno della gara. Le scelte del tecnico però saranno orientate anche in base alla decisiva sfida di Europa League contro il Basaksehir di giovedì.

Oggi alle 11 al Fersini di Formello (diretta su Sportitalia, Roma Tv e Lazio Style) la Lazio – di nuovo in Serie A dopo una stagione di “purgatorio” – torna ad ospitare la Roma. I giallorossi occupano il quarto posto in classifica e, dopo la vittoria di ieri dell’Atalanta sul Napoli, sono a -6 dai bergamaschi attualmente soli in vetta e con una gara da recuperare.

IL MESSAGGERODopo avere sostenuto la Lega con 250mila euro, tra il 2016 e il 2017Parnasi aveva un progetto chiaro: costruire lo stadio a Milano ed era pronto a finanziare il Carroccio anche alle ultime politiche.

Coerente e giallorosso, come sempre e da sempre. Ieri, oggi e domani, è Francesco Totti. Che azzera il sogno di chi, con il possibile cambio di proprietà, si augura di rivederlo dentro Trigoria, operativo e magari anche stimato e coccolato. Se è (e sarà ancora) a stelle&strisce, la Roma proprio gli non piace. Anzi, non la riconosce come tale. Senza togliere niente a chi c’è adesso e a chi può presto arrivare a gestirla. Niente da fare, insomma.

Dzeko deve tornare a segnare: nelle ultime 10 gare (compresa quella in Nazionale contro l’Italia) è riuscito ad andare in rete solo contro il Milan (27 ottobre). Chissà che i ritorni di Pellegrini e Mkhitaryan – entrambi inizialmente in panchina – non lo possano agevolare.

LA REPUBBLICAUna trattativa che fa passi avanti ma che non ha un tempo definito: di solito ha più fretta chi vende rispetto a chi compra. La testa dei calciatori giallorossi, però, può e deve essere soltanto alla partita di domani contro il Brescia. La sosta per le Nazionali è stata propizia: sono stati recuperati Pellegrini e Mkhitaryan; è esploso Zaniolo in Azzurro; è stata stoppata la striscia di due sconfitte consecutive venute contro Gladbach e Parma.

Francesco Totti gela i tifosi giallorossi, allontanando la possibilità di un suo rientro in società se dovesse cambiare la proprietà con l’arrivo di Dan Friedkin.

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