L’intervista del giallorosso a un portale armeno
Henrikh Mkhitaryan, fantasista della Roma, ha parlato al portale armeno Vivaro.com:
“L’Arsenal mi aveva fatto delle promesse all’inizio della stagione, ma dopo due settimane già non erano state mantenute. Così quando Mino Raiola mi ha chiamato per propormi la soluzione Roma non ci ho pensato due volte. E non ho rimpianti. Fin dal primo giorno ho sentito l’apprezzamento dei tifosi e del club. Mi piace tanto la gente di Roma!“.
Sul suo approdo in Italia: “Quando ero piccolo guardavo il calcio italiano. Mi ricordo che nel 2000 comprai una cassetta VHS dal titolo ‘i migliori gol della stagione 1994/1995’. L’Italia è sempre l’Italia ed è tempo che questo campionato faccia passi avanti. Attualmente molti giocatori forti e famosi si stanno trasferendo in Serie A perché hanno capito che il calcio si sta sviluppando. Non che sia un campionato di basso livello, anzi: alla mia prima partita contro il Sassuolo ero davvero sorpreso dell’intensità che mettevano in campo le due squadre, tutti i giocatori erano forti sia fisicamente sia tecnicamente“.
Mkhitaryan ha parlato poi di Paulo Fonseca: “Non l’ho avuto come allenatore quando ero allo Shakhtar, anche se ho visto giocare la sua squadra in Champions League e mi aveva impressionato molto. Il suo Shakhtar giocava in scioltezza contro grandi club come Manchester City e Roma. Venendo qui ho avuto modo di capire meglio il suo calcio e sono sicuro: con lui arriveranno grandi risultati“.
Ecco invece quali sono gli obiettivi della Roma in questa stagione: “Dobbiamo entrare tra le prime quattro e fare sicuramente il massimo in Europa League. È molto importante per la squadra giocare la Champions League il prossimo anno, e noi giocatori e lo staff lo capiamo perfettamente. In soli tre mesi ho imparato molto l’italiano, voglio però parlarlo ancora meglio. Ringrazio il mio tutor per come mi sta seguendo. Posso esprimermi non in un italiano perfetto ma quanto basta per comunicare con i miei compagni e i tifosi”.
Sui suoi profili social: “I miei account vengono gestiti da mia sorella, mi aiuta a essere più attivo. Devo ammettere che non mi interessano molto i social, ma è anche vero che le persone che sono interessate a un giocatore o un vip utilizzano questi strumenti per seguirli”
Poi il botta e risposta con il giornalista armeno: “Cos’è la Lazio? La seconda squadra della Capitale“. “Se avessi l’opportunità di portare un tuo ex compagno di squadra a Roma, chi sceglieresti? Zlatan Ibrahimovic“. “Messi o Ronaldo? Messi“. “Real o Barcellona? Nessuna. La Roma“. “FIFA o PES? Non gioco alla PlayStation“. “Il centrocampista più forte contro chi hai giocato? Xavi e Iniesta“. “Con quale campione del passato giocheresti? Zidane“.
