Tra i titolari di venerdì contro il Bologna è stato uno di quelli che ha toccato meno palloni, ma è stato anche uno dei più precisi davanti al portiere avversario.
Un giocatore arrivato last minute l’ultimo giorno di mercato, Mkhitaryan sta vivendo una stagione a due facce: tra le medie realizzative più alte, è uno dei più concreti ma anche dei più fragili, saltando tre mesi per infortuni muscolari. 4 gol e un assist in appena 10 partite giocate, il suo talento non è in discussione, ma la fragilità fisica rischia di essere la sua zavorra.
Fosse per Fonseca l’armeno resterebbe a Trigoria, ma le tante incognite fisiche sono un limite troppo grande per un società che se non dovesse qualificarsi in Champions difficilmente potrà fare investimenti ingenti sul mercato. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.
