L’anziana tifosa giallorossa: “Ho pianto il giorno dell’ultima partita di Totti con la maglia giallorossa. Non si meritava un trattamento del genere”
L’amore per la Roma è qualcosa difficile da spiegare: non conta età, sesso, religione o razza, è un qualcosa di innato e che ti esplode da dentro. E negli anni l’amore per la Roma è andato di pari passo con l’amore per il suo capitano, Francesco Totti. Nonostante abbia ormai 80 anni, di cui gli ultimi 16 passati con il morbo di Parkinson, Giuseppina De Bellis ha un solo desiderio: incontrare finalmente Francesco Totti. L’anziana tifosa romanista vive al Tufello in un palazzo di quattro piani senza ascensore. La sua malattia purtroppo le impedisce di uscire di casa, ma non si perde mai una partita della Roma in televisione.
“Ho pianto il giorno dell’ultima partita di Totti con la maglia giallorossa, non lo dimenticherò mai. Così come il giorno dello scudetto. Manco a dirlo, il primo gol fu proprio il suo. Ora però guardo la Roma con meno passione rispetto a prima, col Pupone era tutta un’altra storia. Non si tratta così un campione che ha dato tutto per la maglia. Ho criticato la Juventus per come ha gestito gli ultimi anni di Del Piero, ma la Roma con Totti ha fatto molto peggio. Non si meritava un trattamento del genere. Avrebbe potuto offrire un valore aggiunto anche da dirigente. Avrebbe potuto far capire ai giovani e ai nuovi arrivati che cosa significa vestire la maglia giallorossa. E invece l’abbiamo lasciato andare. Speriamo torni nella società al più presto”. Lo riporta Il Corriere della Sera.