L’idea sarebbe arrivata visto lo scetticismo di molti presidenti sulla ripresa del campionato a maggio. Il tutto avverrebbe a porte chiuse
L’emergenza Coronavirus continua a non placarsi in Italia e nel mondo. Per questo alcuni presidenti di Serie A cominciano a essere scettici su una ripartenza del campionato a maggio, soprattutto se si dovrà aspettare che i contagi diventino zero.
E così, come riporta repubblica.it, si sta studiando un’ipotesi davvero estrema: tornare in campo a giugno e giocare sino a fine luglio, a tappe forzate di sera (e a porte chiuse). I vertici della Lega, Dal Pino e De Siervo, sono in costante contatto con la Figc e con tutti i presidenti di club: martedì, in videoconferenza, altra assemblea informale sull’argomento.