Ancora molte incertezze da parte degli staff sanitari delle squadre di Serie A, che hanno deciso di chiedere delucidazioni direttamente alla FIGC
Ben 17 club di Serie A hanno scritto direttamente alla Commissione Scientifica della Figc: un documento di venti pagine per chiedere chiarimenti da parte di Atalanta, Bologna, Cagliari, Brescia, Fiorentina, Inter, Lecce, Milan, Napoli, Parma, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Spal, Torino, Udinese e Verona. Si sono invece astenute Lazio, Juventus e Genoa.
“Nel caso in cui un membro del gruppo risultasse positivo non è chiaro se le attività di squadra possono riprendere regolarmente per gli atleti che risultassero negativi agli accertamenti previsti”: questo uno dei dubbi più grandi espressi nella missiva, e mentre chi, come la Samp, si oppone fermamente ad una ripresa degli allenamenti nella data del 4 maggio, altri come la Roma chiedono come si possa gestire l’eventuale positività di un calciatore alla vigilia di un match. Lo riporta La Repubblica.