Goldman Sachs sta già sondando il mercato da tempo, senza aiuti a rischio anche Zaniolo e Pellegrini

Acquista sempre più probabilità l’ipotesi che possa non andare in porto il deal tra James Pallotta e Dan Friedkin, così l’attuale presidente studia un piano B. La Roma dovrebbe chiudere il bilancio con un rosso di circa 110 milioni, che si aggiungono all’indebitamento del club di oltre 260 milioni di euro, senza contare i mancati incassi da botteghino. Ecco perché entro fine maggio Pallotta dovrebbe mettere circa un’altra ventina di milioni dell’aumento di capitale da onorare prima della fine dell’anno. Il presidente cercherà di salvaguardare il suo investimento, ma è possibile che il disimpegno di Vitek sia un’ulteriore spallata alla sua fiducia, motivo per cui ha dato mandato a Goldman Sachs di trovare nuovi possibili investitori che possano essere interessati alla Roma o che vogliano essere soci di minoranza. Nel caso in cui la manovra non riesca, gli scenari potrebbero portare anche alla cessione degli asset più pregiati, come Zaniolo e Pellegrini. Si legge su La Gazzetta dello Sport.