Il CEO giallorosso: “Vogliamo creare un progetto che soddisfi le ambizioni dei nostri calciatori. loro lo sanno e stanno lavorando per questo”
Il CEO della Roma e attuale ds Guido Fienga ha parlato a pochi minuti dal fischio d’inizio di Napoli-Roma a proposito della gara che affronteranno i giallorossi e del futuro del club. Queste le sue parole:
FIENGA A SKY SPORT
Doveva essere l’anno del rilancio, se lei ragionasse da tifoso a chi darebbe la colpa?
“Rispettiamo molto i nostri tifosi e sentiamo la responsabilità per ciò che stanno provando. Ora però siamo alla ricerca di soluzioni e non delle colpe”.
Pallotta potrebbe avere la tentazione di vendere i gioielli. Ascolterebbe proposte per Dzeko, Zaniolo e Pellegrini?
“Il nostro compito è un progetto che prevede una stabilità della rosa. Vogliamo creare un progetto che soddisfi le ambizioni dei nostri calciatori, loro lo sanno e stanno lavorando per questo”.
Le ambizioni cambiano?
“Un progetto della Roma non può che essere ambizioso”.
Più vicina la prima pietra dello stadio o il cambio di proprietà?
“Il cambio di proprietà è una scelta dell’azionista, io mi occupo della gestione del club. Sullo stadio la Roma ha completato tutto il percorso, mancano gli ultimi step del Comune. Siamo sempre stati positivi, lo siamo di più”.
Lo stadio ha fatto disamorare Pallotta?
“La questione si è protratta più di quanto si aspettava, ma è fondamentale per lo sviluppo del club. Non credo lo abbia fatto disamorare. Il progetto del club è parallelo a quello dello stadio”.