Nelle ultime intercettazioni esce il nome del dirigente bianconero “Più importante anche di Mattarella”. Ora la Juventus rischia sul serio
La richiesta di far passare l’esame al calciatore Luis Suarez, arrivava da Fabio Paratici, il Chief Football Officer bianconero. Anche se non direttamente. Almeno secondo le conversazioni agli atti della procura di Perugia. “È più importante di Mattarella”. “Guarda che si è interessato Paratici”, commentava uno degli intercettati.
A fare da tramite, tra Paratici e i vertici dell’Università per stranieri di Perugia, che si sarebbero prodigati per quell’«esame farsa» e per assicurare una promozione all’attaccante, sarebbe stato il rettore della Statale della città umbra: “Tu sai che ho buoni rapporti con la dirigenza della Juventus. Dobbiamo aiutare il nostro centravanti”, diceva Maurizio Oliviero, tifosissimo della Juve, al direttore generale dell’Università per stranieri Simone Olivieri, ora indagato per corruzione.
E il suggerimento non cadeva nel vuoto visto che la docente Stefania Spina, che avrebbe “aiutato” il calciatore commentava: “Con lui vinciamo la Champions League”. Se dagli atti emergesse un coinvolgimento pieno anche la squadra rischierebbe una penalizzazione o una pesante ammenda. Lo riporta Il Messaggero.