Il centrocampista giallorosso: “Abbiamo iniziato molto bene la gara facendo due gol veloci. Ora testa alla prossima sfida”
Al termine della gara contro il Cluj ha parlato Gonzalo Villar. Le sue parole:
Una prestazione positiva per la Roma..
Sì, è la verità perché abbiamo iniziato molto bene la gara facendo due gol veloci. Siamo contenti, ora dobbiamo riposare e da domani pensare alla prossima.
C’è un miglioramento generale della Roma…
Sì, è importante che tutti quelli che stanno giocando stanno facendo bene, i cambi della squadra rispondono. Questo è importante.
Oggi i primi due gol di Mayoral…
Sì, siamo contenti perché lui ha fatto i primi due gol, questo è buono per tutta la squadra.
VILLAR A SKY
Oggi sembrava di giocare in casa, visti i tanti spagnoli che c’erano…
Per noi è più facile, stiamo facendo un buon lavoro, siamo tutti inseriti in squadra. Oggi mancava Carles Perez che tornerà presto con noi.
Tu quando avevate la palla giocavi da trequartista…
Sì, oggi abbiamo cambiato un po’ il modulo, perché abbiamo tanti giocatori e possiamo giocare in maniera diversa. Ci siamo adattati bene, abbiamo fatto una buona partita. Per me era una posizione diversa, dovevo anche andare un po’ esterno, ma mi sono trovato bene.
Come mai il numero 14?
Non c’è una storia dietro, però mi piaceva tanto il numero 8, però qua ce l’aveva Perotti che è un mio amico e io gli ho chiesto di lasciarmelo (ride, ndr), l’ho chiesto anche a suo figlio. Poi quando lui se n’è andato ha parlato con Gombar, senza che io ne sapessi nulla, e gli ha detto di dare il numero 8 a me. Diego è una grandissima persona, mi manca troppo.
Parli già da veterano della Roma…
Penso che sia merito di tutti, ancora mi manca tanto per arrivare al massimo del mio livello, lavoro tutti i giorni per arrivarci. Quando arrivi da un altro paese e c’è uno spogliatoio come questo, con tutti giocatori esperti che ti aiutano diventa più facili per noi giovani. È stato più facile per me, per Carles, per Borja e anche per Pedro, anche se lui non è giovane.
Pensi di poter diventare un titolare?
Non sono io a fare le scelte, ma tutti noi lavoriamo per essere giocatori importanti, per questo sono venuto qui, per crescere e migliorare.