Anche il Lione sul terzino destro argentino. Tiago Pinto vorrebbe prima piazzare altrove qualche esubero
Dal suo arrivo a Roma, nascosto in un angolo discreto dove sta smaltendo il Covid, Tiago Pinto ha avuto più contatti con il telefono che con gli esseri umani. Essendosi dedicato al mercato. Pinto ha stretto nuove relazioni.
Lo hanno cercato in tanti, agenti e intermediari, per presentarsi e per offrire. A tutti ha dato una risposta standard: datemi il tempo di tornare in pista e ci vediamo. Nel frattempo però, dopo i colloqui con gli altri dirigenti e con Fonseca,si è fatto un’idea di ciò che serve alla Roma.
E si è mosso in prima persona per rinforzare la squadra: Gonzalo Montiel, ieri in campo nella Copa Maradona con la maglia del River Plate, è da tre settimane il principale obiettivo per la fascia destra, possedendo i requisiti importanti: una discreta esperienza unita alla giovane età e il passaporto spagnolo che lo equipara allo status di un calciatore comunitario, pur essendo un nazionale argentino.
La Roma è in corsa per prenderlo a 7 milioni, ma sull’affare è piombato l’ex Garcia che vorrebbe portarlo al Lione. C’è chi parla di un accordo già raggiunto con il giocatore, che va in scadenza a giugno. Pinto, da parte sua, vorrebbe chiudere ma prima deve piazzare qualche esubero.
In difesa come in attacco, dove El Shaarawy resta in cima alla lista delle preferenze. Più di Bernard, che Ancelotti a dispetto delle apparenze e delle dichiarazioni di circostanza lascerebbe partire. Si legge sul Corriere dello Sport.