Il tecnico giallorosso in conferenza stampa, alla vigilia della gara di domani sera contro l’Hellas Verona
Si è svolta nel pomeriggio di oggi la conferenza stampa di Paulo Fonseca, alla vigilia della sfida di domani contro l’Hellas Verona. Le sue parole:
Mirante e Mkhitaryan ci saranno domani?
Mirante no, Mkhitaryan sì.
Quando tornerà ad utilizzare Dzeko in gruppo? Quando si normalizzerà la situazione?
Capisco la vostra curiosità, ma è un tema di cui non voglio parlare adesso, vedremo la prossima settimana.
Il capitano sarà Pellegrini?
Anche di questo non è il momento di parlarne, dobbiamo pensare alla gara di domani.
Se Dzeko resterà lei è pronto a confrontarsi e trovare il modo di farlo giocare?
Abbiamo avuto tante speculazioni questa settimana e non voglio continuare ad alimentare queste dicerie. Ora pensiamo solo alla gara di domani.
Come ha vissuto la squadra questi giorni? Il gruppo può essersi destabilizzato?
Non ho bisogno di parlare di questo, possiamo vedere come la squadra è stata con lo Spezia, e questo dice tutto.
Il Verona ha la miglior difesa, ma concede tanto. Ha il portiere più forte del campionato?
Non dipende da un solo calciatore questi numeri. Mostrano che sono la miglior squadra a difendere in questo momento. Hanno un modo diverso, ma sono molto forti in quel reparto. E’ una squadra che marca a uomo, ma con questo modo sono molto forti e non ti lasciano giocare.
El Shaarawy determinerà una partenza last minute di Carles Perez? Come mai lo spagnolo non riesce ancora a esprimersi al meglio?
Non possiamo dimenticare che Perez è un giovane in crescita, sta lavorando, ha giocato bene e crediamo in lui. Deve continuare a lavorare così.
Ad oggi Mayoral sarebbe in ogni caso il titolare?
Sono molto soddisfatto del suo rendimento, sta giocando bene e sta lavorando bene per la squadra. Non dobbiamo dimenticare che pure lui è un giovane, da poco arrivato in Italia. E’ difficile per un giovane come lui avere questi numeri, ma è in un buon momento.
Che cosa può aggiungere El Shaarawy alla Roma?
Si adatterà subito al nostro sistema. E’ un calciatore che conosce bene il calcio italiano ed è importante. Ha caratteristiche che possono aiutare la squadra. Poi ha la voglia di tornare alla Roma. E’ una cosa molto importante da capire quando un allenatore sente un giocatore.
E’ una possibilità quella di vedere Kumbulla dal 1′?
E’ sempre una possibilità.
Sul calcio uomo contro uomo…
Ho studiato il Verona, non abbiamo molte squadre in Europa che giocano questo tipo di calcio. Juric è molto bravo e sta facendo un gran lavoro, i giocatori credono in questo modo di giocare, sono molto forti.
Sui risultati dell’Hellas contro le big…
Giocare contro queste squadre è difficile, hanno sempre intenzione di attaccare. Per le big è difficile affrontarli perchè ti costringono a cambiare modo di giocare nel corso del match.
I cambi incideranno sulla partita in vista della partita con la Juventus?
Ora mi interessa la partita di domani, poi penseremo alla Juventus.