Il trentasettenne dovrebbe tornare tra i pali. E a Trigoria pensano già alle prossime stagioni
Quella giallorossa è una porta girevole. Chi la conquista, prima o poi, la perde. Capita di rado che i due portieri in squadra abbiano più o meno le stesse presenze al punto da non poter dire con certezza chi sia il titolare. Alla Roma sta succedendo, con Pau Lopez e Mirante protagonisti di una staffetta anomala.
Domani sera contro il Verona dovrebbe toccare al “Bell’Antonio” che ha smaltito l’infortunio al bicipite femorale. Sulla carta Pau Lopez sarebbe il titolare, ma qualche errore di troppo gli ha fatto perdere credibilità agli occhi dell’allenatore e dei tifosi.
E così il 37enne ha scalato le gerarchie, superando per la prima volta il collega dopo il lockdown e poi di nuovo all’inizio della stagione. A fine stagione potrebbe arrivare un taglio netto su entrambi i fronti, oppure si deciderà di andare avanti solo con l’ex Parma in qualità di vice del titolare che verrà. Più difficile invece ipotizzare una permanenza di Lopez.
Domani all’Olimpico la Roma affronterà uno dei portieri che segue con interesse: Marco Silvestri, classe ’91 dell’Hellas che costa 10 milioni. Tiago Pinto sta sondando anche altri profili come Cragno, Gollini e Meret, ma Cagliari, Atalanta e Napoli non accetteranno proposte sotto ai 15-20 milioni. Si legge sul Corriere dello Sport.