La Roma, senza Falcao, Conti e Pruzzo, pareggia un derby povero di traguardi ma anche di idee
E’ il 24 marzo 1985, allo Stadio Olimpico di Roma va in scena la XXIII giornata di Serie A tra Lazio e Roma. I giallorossi, settimi in classifica, arrivano alla sfida contro i cugini senza Falcao, Conti e Pruzzo.
I biancocelesti, penultimi in classifica, impostano una partita affatto difensiva, cercando di aggredire la Roma con una marcatura aggressiva a tutto campo. Dopo poco più di un ora di gioco, con i portieri piuttosto disoccupati, arrivano i gol: al 71′ Antonelli batte il portiere Orsi con un tiro angolatissimo dal limite dopo un rimpallo fortunato, poi, due solo due minuti dopo, Giordano con un preciso guizzo di testa sotto porta acciuffa il pareggio.
Prima dei due gol si era però scatenata una rissa: Laudrup in corsa viene placcato da Ancelotti, Giordano così tira il pallone addosso al romanista e Chierico colpisce con un calcio il centravanti laziale. Rissa generale e relativa espulsione doppia di Chierico e Garlini.