Nonostante le lusinghe, i Friedkin scelgono di lavorare con Figc e Uefa. Il club: «Ora Juve, Milan e Inter chiedano scusa ai tifosi»
La situazione della Superlega ha consentito ai Friedkin di sintonizzarsi in un colpo solo, oltre che con FIFA e UEFA, con la propria tifoseria. La Roma si è schierata apertamente contro l’iniziativa portata avanti da Juventus, Milan ed Inter. E’ importante che la società giallorossa, nonostante le pubbliche lusinghe di Perez e quelle private di Agnelli, abbia chiuso la porta a questa visione di calcio.
Il club è stato chiarissimo: “La Roma è fortemente contraria a questo modello “chiuso” perchè totalmente in contrasto con lo spirito del gioco che tutti noi amiamo. Certe cose sono più importanti del denaro e noi restiamo assolutamente impegnati nel calcio italiano e nelle competizioni europee aperte a tutti“, la nota.
Non solo la Roma a condividere questo pensiero, ma anche le istituzioni a partire dal Premier Draghi. I Friedkin si sono resi anche conto come Agnelli abbia favorito il loro placet allo stop ai nuovi fondi USA per poi varare la Superlega. Ed è per questo che le lusinghe del presidente della Juventus hanno avuto meno presa. Si legge su “La Gazzetta dello Sport”.