La confessione dell’ex arbitro inglese
L’ex arbitro Mark Clattenburg ha raccontato un episodio che lo ha visto protagonista insieme al tecnico giallorosso José Mourinho. In un estratto della sua autobiografia Whistle Blower, spunta una confessione risalente ad un post Stoke City-Manchester United. Ecco le sue parole:
“Non era passato molto dal triplice fischio quando ho sentito bussare alla porta del mio spogliatoio. Entrò il manager dello United Jose Mourinho”.
“‘Devi essere felice questa volta’, ho detto. ‘Non puoi dirmi nulla per il pareggio, vero?’
“‘Posso’, disse.”
Mourinho credeva che il difensore dello Stoke Ryan Shawcross avesse preso la palla con un braccio all’interno della propria area di rigore, ma Clattenburg credeva di aver fatto la chiamata giusta.
“‘Di cosa parli?’ Ho detto. ‘Ho visto bene, ne sono sicuro.'”
“‘No. Ho visto il video. Hai sbagliato.’ E continuava. Io presi il mio scarpino e l’ho lanciato”. contro il muro accanto a lui”
“‘Cazzo esci dal mio spogliatoio. Esci!'”
“Mourinho è rimasto di stucco. Ho perso la testa, non me ne fregava più niente. Lui non sapeva cosa dire. Ero così stufo di tutti i ridicoli giochetti mentali”.
“Sono tornato a casa mentre ripercorrevo più e più volte l’incidente di Shawcross. L’ho riguardato e avevo ragione io, la palla lo ha colpito sul petto. Perchè Mourinho aveva tentato di prendermi in giro? Andai a letto quella notte pensando di averne abbastanza. ‘Sai una cosa’, ho pensato, ‘Non posso più essere disturbato da idioti del genere.'”