L’ex attaccante della Roma Guido Ugolotti commenta i discussi episodi arbitrali di Roma-Milan: “La Roma deve crescere”
Guido Ugolotti, ex attaccante della Roma, ha parlato a TuttoMercatoWeb dei contestatissimi episodi arbitrali di Roma-Milan. Ecco le sue dichiarazioni:
“Non credo che la sconfitta di ieri debba essere addossata ad un arbitraggio che è stato certamente indeciso e titubante. La Roma ha pensato di avere torti ma doveva badare invece a giocare. Il Milan per 60 minuti ha dominato, finché è stato in undici ha fatto vedere di essere una squadra di costruzione. La Roma ha prodotto poco: non cercherei colpe o scuse nell’arbitraggio, la squadra deve crescere“
Deluso da Abraham ieri nullo?
“Gli voglio dare attenuanti: ambientarsi e abituarsi alle pressioni non è facile ma è in difficoltà per il sistema di gioco della squadra. Non si può lasciarlo in balia di Kjaer e Tomori. Il Verona pressa a tutto campo, perchè non può farlo anche la Roma?”
Mourinho insomma non l’ha convinta…
“Non mi ha convinto nelle scelte, se giochi con la prima in classifica e metti come prima prima punta, sia pure per venti minuti, un 2003 e mandi in tribuna Borja Mayoral è come voler sfidare la società; lo spagnolo era stato preso come alternativa di Dzeko e ora non può più fare la riserva? Aggiungo che Cristante e Veretout non possono giocare tutte le partite. La Roma gioca sempre con gli stessi: Villar e Diawara sono stati bruciati e ora se ne hai bisogno come fai? Mi aspetterei che la proprietà dicesse qualcosa, invece c’è il silenzio assoluto”.