Si pensa agli ingressi per i soli vaccinati
Il Governo si starebbe preparando a una stretta sui Green Pass con il modello austriavo, nel caso in cui la curva epidemica continui a risalire. Anche per le attività di divertimento, a partire dagli stadi.
Come riporta la Stampa, infatti, si attende la giornata di venerdì, quando il monitoraggio dell’Iss dirà se l’indice Rt è salito al punto da far prevedere una crescita esponenziale dei casi, per capire come si muoverà il Governo. Una delle prime mosse dovrebbe essere una stretta sulle condizioni per ottenere il Green Pass, a partire dall’idea di ridurre da 12 a 9 mesi la durata del certificato.
La seconda mossa, invece, riguarderebbe lo svago, che verrebbe di fatto aperto ai soli vaccinati come avviene in Austria. In sostanza, il Green Pass per cinema, teatri, stadi, bar e ristoranti verrebbe infatti rilasciato solo a chi ha completato il ciclo vaccinale e ai guariti da non più di sei mesi, escludendo così il tampone, rapido o molecolare che sia.